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mercoledì 24 agosto 2016

Color corallo

Tra il momento in cui ci si mette lo smalto colorato sulle unghie e l'istante in cui la magia finisce - lavando i piatti, colpendo di striscio un pezzo di muro, nuotando l'ennesima vasca: cose così - passano, a seconda dei casi e della buona sorte, circa una decina di orette.

Per tutto quel tempo, finché un agente esterno non comincia ad eroderne qualche millimetro di brillantezza - ci facevo caso proprio qualche giorno fa, complice una brillante tonalità di corallo (pss... è il colore dell'estate, anche se sta finendo!) - quando si tocca si apre si accarezza si scosta qualcosa con le mani smaltate è un po' come se lo si facesse per la prima volta.
Le proprie mani, appena rivestite a nuovo, sembrano sorvolare gli oggetti con una cura timida e premurosa che assomiglia solo a quella con cui si scartano i regali la mattina di Natale. Ci avevate mai fatto caso?



Il nove agosto è nato il secondo figlio ad una coppia di amici carissimi (benvenuto, intanto): mentre ero a trovarli all'ospedale, un paio di giorni dopo, mi è stato dalla madre comunicato che Gioele aveva appena fatto la sua prima cacca. La prima cacca della propria vita.

Non siamo forse un po' tutti sballottati a bordo della nostra vita nelle medesime condizioni del pacioso Gioele, che qualche giorno fa ha fatto una delle cose più fondamentali della vita per la prima volta in assoluto e possiamo essere certi che di ciò non serberà mai alcun ricordo?

Quand'è stato che ho aperto per la prima volta la cerniera della borsa-mare di vimini e ne ho estratto un telo per accoccolarlo sghimbescio sulla roccia di fronte al mare della Liguria? Quand'è stato il momento in cui ho sentito per la prima volta che il sapore dei pomodori verdi san marzano era quello che più si accordava con la melodia di sottofondo del mio palato? E la prima volta in cui ho guardato negli occhi uno studente e gli ho voluto benissimo? 
Come sono stata, negli istanti immediatamente successivi a queste fondamentali prime volte
Probabilmente, come il capelluto Gioele, pensavo semplicemente a cosa avrei fatto di lì a poco: e che si trattasse di poppate o di pagine di latino, poco importa.


Meno male che esistono gli smalti, allora.

Buona manicure a tutti voi.

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